SAN
GALGANO,
L'ABBAZIA,
Già.
Mica crederanno di averla solo loro, i Britanni di Cornovaglia, con
le loro leggende di tavole rotonde e ragazzini che diventano re
togliendola dalla roccia: la spada, of course. Qui invece, il nostro
già cavaliere errabondo nonchè peccatore, si rompe dell'armatura e
della propria vita, e la spada la pianta in un bel sassone color ambra ( anzichè nel torace di un avversario ):
e anche lui cambia vita, a se stesso, ma anche a noi, almeno per il tempo di una permanenza presso l'abbazia ( scoperchiata da secoli ) dedicata a Galgano; e per il tempo di visita alla vicina chiesetta appena rialzata sopra un modesto poggio, scrigno del prodigioso brando-reliquia, incastrato nel calcare fin su all'elsa.
Ci cambia la vita respirare questo silenzio denso e ventoso, carico di misticismo e potenza della natura. Siamo nel Senese, non lontano dalla Cassia e da altri luoghi mi(s)tici, il Santo e Petriolo Terme, il Merse, l'Ombrone che viaggia argenteo verso l'Amiata. Eccolo qui, il cavaliere Galgano Guidotti vivente e cavalcante nel 1100, che sta per appendere le scarpe al chiodo
( pardon, la spada alla roccia, che ne emerge solo con l'elsa, pensa che legnata gli dovette dare): lui ritirato a romitaggio, noi a seguire il festival musical-teatrale che ogni estate celebra nuovi rituali di culto tra i pilastri gotici della grande chiesa abbaziale, sotto il firmamento, che d'estate, da queste parti, è puro spettacolo. Parola di Galgano.
e anche lui cambia vita, a se stesso, ma anche a noi, almeno per il tempo di una permanenza presso l'abbazia ( scoperchiata da secoli ) dedicata a Galgano; e per il tempo di visita alla vicina chiesetta appena rialzata sopra un modesto poggio, scrigno del prodigioso brando-reliquia, incastrato nel calcare fin su all'elsa.
La chiesetta romanica originaria, custodia della spada |
Ci cambia la vita respirare questo silenzio denso e ventoso, carico di misticismo e potenza della natura. Siamo nel Senese, non lontano dalla Cassia e da altri luoghi mi(s)tici, il Santo e Petriolo Terme, il Merse, l'Ombrone che viaggia argenteo verso l'Amiata. Eccolo qui, il cavaliere Galgano Guidotti vivente e cavalcante nel 1100, che sta per appendere le scarpe al chiodo
Galgano Guidotti, raffigurazione del 1300 |
( pardon, la spada alla roccia, che ne emerge solo con l'elsa, pensa che legnata gli dovette dare): lui ritirato a romitaggio, noi a seguire il festival musical-teatrale che ogni estate celebra nuovi rituali di culto tra i pilastri gotici della grande chiesa abbaziale, sotto il firmamento, che d'estate, da queste parti, è puro spettacolo. Parola di Galgano.